Sfida ad alta velocità: la leggenda con soli 350 CV che conquista trionfi mondiali

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Oggi si parlerà di una vettura leggendaria nel mondo delle corse, che ha lasciato un segno indelebile nella storia. Nel corso degli anni, il mondo del motorsport ha visto la nascita di modelli che sono rimasti nel cuore degli appassionati, grazie alle loro vittorie e ai piloti eccezionali che li hanno guidati. Oggi, faremo un tuffo nel passato per raccontarvi la storia di una vettura vincente.

Il marchio che ha prodotto questo gioiello è la Toyota, un nome leggendario nel mondo delle corse, soprattutto per quanto riguarda i rally e le competizioni di resistenza. Nonostante la sua esperienza un po’ deludente in F1 tra il 2002 e il 2009, la Toyota ha una grande tradizione nel motorsport.

Parliamo della splendida Toyota Celica GT-Four, un pezzo di storia nel mondo delle corse, soprattutto nel rally. Quest’auto ha entusiasmato i fan degli anni Ottanta e Novanta, grazie alle sue incredibili vittorie e al suo suono unico.

Questa vettura giapponese sportiva era equipaggiata con un potente motore quattro cilindri turbo e un sistema di trazione integrale permanente. Nonostante dovesse confrontarsi con modelli come la Lancia Delta Integrale e la Ford Escort Cosworth, che sulla carta sembravano superiori, la Toyota Celica GT-Four ha dimostrato la sua potenza e versatilità.

La storia della Celica GT-Four inizia nel 1986, quando la Toyota ha deciso di creare una versione da rally della sua celebre Celica. Il progetto è stato portato avanti dal TTE (Toyota Team Europe), che ha sviluppato il motore 3S-GTE da 2 litri. Questo motore era in grado di erogare oltre 300 cavalli di potenza e vantava un sistema di trazione integrale che adattava il suo funzionamento in base alle condizioni stradali.

Nel 1988, la Celica GT-Four ha fatto il suo debutto nel Campionato del Mondo Rally, guidata dal pilota Bjorn Waldegard. E non ha impiegato molto tempo per ottenere la sua prima vittoria, che è arrivata al Rally Safari in Kenya. Da quel momento, è diventato chiaro cosa questa vettura potesse fare.

Negli anni successivi, la Celica GT-Four ha continuato a migliorarsi, raggiungendo una potenza massima di 350 cavalli, un dato impressionante per un’auto da rally, soprattutto all’epoca. Nel 1990, Carlos Sainz ha conquistato il titolo mondiale al volante della Celica GT-Four, ripetendosi nel 1992. Nel 1993, è stato il turno di Juha Kankkunen di salire sul tetto del mondo. La Toyota ha vinto tre titoli costruttori grazie a questa vettura straordinaria.

La Celica GT-Four ha scritto la storia dei rally ed è ora passata alla Yaris WRC Hybrid, che sta dominando la scena da diversi anni. La Toyota crede fortemente nel mondo dei rally e continua a investire in questa categoria, che potrebbe avere meno seguito rispetto al passato ma che rimane affascinante e spettacolare.

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Laureata in Culture Digitali e della Comunicazione, nonché in Comunicazione Pubblica, Sociale e Politica, svolgo da anni il lavoro di redattrice digitale. Tra le mie passioni, ci sono il canto, il disegno. Inoltre amo viaggiare.