Schumacher non riceve notizie positive. C’è preoccupazione per la sua situazione e le soluzioni sembrano scarse.
Nel mondo della Formula 1, uno sport complesso e spietato per i piloti, la pressione all’interno del paddock è elevata. Gli investimenti e la ricerca frenetica di risultati mettono i piloti sotto i riflettori, ma solo i più forti riescono a evitare errori. La situazione di Logan Sargeant, che ha commesso molti errori quest’anno, ha messo in difficoltà la Williams, che ora è indecisa se continuare con lui o cercare un altro pilota per il 2024. La scelta di Sargeant per guidare la Williams era stata influenzata anche dall’idea che, essendo americano, avrebbe aumentato la popolarità della Formula 1 negli Stati Uniti.
Tuttavia, i risultati di Sargeant, come dimostrano i suoi 0 punti in classifica, non sono accettabili per il team, soprattutto se confrontati con i 21 punti di Albon. L’ultimo incidente di Sargeant a Suzuka ha nuovamente messo in discussione il suo posto nella Williams.
Williams non si è lasciata travolgere dalla situazione e ha già iniziato a cercare un possibile sostituto per il 2024. Tra i vari piloti considerati c’è stato anche Mick Schumacher.
Il pilota tedesco attualmente è il terzo pilota del team Mercedes. È evidente la strategia di Toto Wolff quando ha deciso di ingaggiare Schumacher: aiutarlo a trovare una squadra. Tuttavia, nelle ultime settimane, il team principal Mercedes ha consigliato più volte alla Williams di prendere Schumacher, ma la risposta della scuderia britannica è stata sorprendente: un secco ‘no’, con motivazioni inaspettate.
Il motivo? Secondo quanto riportato da FormulaPassion, Schumacher non ha superato le prove al simulatore e i dati analizzati, forniti dalla Mercedes stessa, sono stati considerati insufficienti dalla Williams. A questo punto, il team inglese avrebbe deciso di puntare su Felipe Drugovich, un pilota brasiliano che attualmente è il terzo pilota del team Aston Martin.
Drugovich ha già impressionato a bordo di una monoposto di Formula 1 durante le prove libere a Monza. Inoltre, porterebbe con sé sponsorizzazioni che valgono circa 15 milioni di euro. Le prossime settimane saranno decisive per la formazione della prossima griglia di Formula 1 e il sedile della Williams rimane incerto.