Sotto pressione finanziaria: l’azienda lotta per la sopravvivenza

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L’azienda SONDORS, conosciuta per la produzione di biciclette elettriche, sta affrontando seri problemi finanziari che sollevano preoccupazioni sul suo futuro. Questo non è il primo caso in cui SONDORS è oggetto di dubbi riguardo alla sua stabilità economica.

Nel 2015, l’azienda aveva catturato l’attenzione con una e-bike dal prezzo controverso di 500 dollari, ma che è stata consegnata in ritardo e con specifiche deludenti. Questo trend negativo non si è mai invertito e, purtroppo, la situazione sembra essere diventata più grave, con segnali di una possibile crisi imminente.

Lo scorso anno, SONDORS ha introdotto la sua motocicletta elettrica chiamata Metacycle. Con un prezzo di 5000 dollari, una velocità massima di 130 km/h e un’autonomia di 130 km, sembrava che l’azienda stesse facendo una svolta nell’industria. Tuttavia, i clienti dovevano fare un pagamento anticipato e SONDORS ha nuovamente deluso, superando di molto i tempi di consegna previsti. A ciò si è poi aggiunta una lenta evasione degli ordini.

Ciò ha causato frustrazione tra i clienti, molti dei quali hanno richiesto e ottenuto rimborsi. Nonostante ciò, i Metacycle sono stati consegnati in piccoli lotti e, nonostante alcune differenze rispetto alle specifiche iniziali, hanno dimostrato di funzionare sorprendentemente bene e di offrire un’esperienza divertente.

Tuttavia, SONDORS ha gestito in modo alquanto misterioso le spedizioni dei nuovi ordini a un prezzo superiore. Alcuni ordini di questo secondo ciclo sono stati consegnati prima, mentre molti clienti del primo lotto originale hanno ancora dovuto ricevere la propria motocicletta. Sembra che SONDORS abbia dato priorità a clienti che poteva servire più velocemente o che risiedevano in stati con approvazioni normative e soluzioni di distribuzione già stabilite.

Con il passare del tempo, le spedizioni sono diventate sempre più lente e ottenere un rimborso è diventato un processo difficile. SONDORS ha chiaramente mostrato di avere serie difficoltà finanziarie e ha cercato di raccogliere denaro attraverso un’offerta pubblica iniziale, ma senza successo.

Inoltre, numerosi dirigenti e personale chiave hanno lasciato l’azienda e il CEO, Storm Sondors, non ha risposto alle richieste di commento. La situazione è diventata critica sia per SONDORS che per i suoi clienti. Nonostante ciò, molti credevano che l’azienda sarebbe riuscita a risollevarsi.

Tuttavia, SONDORS ha lanciato una svendita dei Metacycle, cercando di ottenere liquidità attraverso nuovi ordini e introducendo anche un nuovo modello chiamato MetaBeast. Attualmente, ci sono evidenti segni di declino finanziario all’interno dell’azienda, tanto che la sede di Los Angeles è stata dichiarata permanentemente chiusa.

Inoltre, SONDORS non è in grado di accettare ordini con carta di credito e il suo sito web mostra un messaggio di errore spiegando l’incapacità dell’azienda di accettare ordini al momento, probabilmente a causa di problemi con il suo account commerciale.

Nonostante sembri che alcune Metacycle siano state consegnate, ci potrebbero ancora essere migliaia di clienti in attesa di rimborsi. Questi clienti si stanno unendo in comunità online, condividendo consigli su come ottenere i rimborsi e supportandosi a vicenda. Alcuni stanno persino considerando l’idea di intraprendere azioni legali collettive, poiché circolano voci su un’indagine per frode da parte del Procuratore Generale della California.

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Sono una giovane e appassionata giornalista di 22 anni che lavora per il rinomato sito di tecnologia "Tecnoandroid.it". Nata e cresciuta a Roma, Italia, ho sviluppato un grande interesse per la tecnologia e i dispositivi elettronici fin dalla tenera età.