Il gruppo Stellantis è impegnato al massimo per contrastare l’avanzata cinese nel mercato automobilistico e ha scelto due nuovi modelli su cui puntare. Attualmente il mercato dell’auto sta affrontando una fase complicata, soprattutto in Europa. Oltre ai costi di produzione in aumento, che si riflettono sui prezzi di vendita, il continente deve fare i conti con la Cina, che sta conquistando il mercato con la vendita di veicoli elettrici a basso costo. Di fronte a questa situazione, il gruppo Stellantis ha fatto pressioni sulla UE affinché avviasse un’indagine anti-dumping per verificare eventuali sussidi statali cinesi ai propri marchi. Anche Stellantis si augura che ciò possa portare a dei cambiamenti positivi. La situazione attuale è tutt’altro che chiara: la Cina vende automobili a prezzi convenienti e rappresenta una minaccia, mentre le case automobilistiche europee, soprattutto con i loro modelli a zero emissioni, non possono competere con i bassi costi di immatricolazione dei veicoli cinesi. Nel frattempo, Stellantis sta studiando strategie per contrastare questa avanzata cinese. L’azienda sta considerando attentamente le future mosse da fare e i suoi marchi continuano a produrre modelli estremamente interessanti. L’obiettivo è rispondere all’avanzata cinese non solo aspettando i risultati dell’indagine, ma anche presentando nuovi modelli automobilistici che arriveranno a breve sul mercato. Uno dei modelli su cui Stellantis punta a far tremare la Cina è la nuova Citroen e-C3, completamente elettrica e completamente rinnovata rispetto al modello precedente. La lunghezza dell’auto supera i 4 metri, uscendo dal segmento delle citadine per garantire un maggiore spazio interno. Anche l’altezza da terra è stata incrementata, rendendo l’auto simile a un Mini-SUV, come spesso avviene per i modelli più recenti del gruppo olandese. Al momento è disponibile una sola versione elettrica, ma in futuro potrebbero essere introdotte altre opzioni. La versione base è dotata di un motore anteriore da 83 kW, corrispondenti a 113 cavalli, e una batteria al litio ferro fosfato da 44 kWh che offre un’autonomia massima di 320 km. È possibile che in futuro sia lanciata anche una versione con motore termico, come già avvenuto con la FIAT 600, che è stata prima elettrica e poi ibrida, offrendo un risparmio significativo in termini di costo d’acquisto. Il prezzo stimato per la Citroen e-C3 sarà di circa 25.000 euro, prezzo simile anche per la FIAT Panda, altro modello su cui Stellantis punta molto per il futuro. La nuova FIAT Panda, che sarà presentata nell’11 luglio 2024, sarà un SUV di Segmento B e rappresenterà una rivoluzione rispetto alla famosa city car amata dagli italiani. L’attesa per questi nuovi modelli è estremamente alta.
