Stellantis ha chiuso il 2023 con risultati finanziari molto positivi, evidenziando una crescita degli utili e dei ricavi. I ricavi netti sono saliti del 6%, pari a 189,5 miliardi di euro, mentre l’utile netto è aumentato dell’11%, raggiungendo quota 18,6 miliardi di euro. Inoltre, il flusso di cassa industriale netto ha registrato una crescita del 19%, raggiungendo i 12,9 miliardi di euro, con una liquidità industriale disponibile pari a 61,1 miliardi di euro. Il Gruppo ha distribuito 6,6 miliardi di euro agli azionisti nel 2023, con un incremento del 53% rispetto all’anno precedente. È stato proposto un dividendo di 1,55 euro ad azione, in attesa dell’approvazione degli azionisti, e è stato annunciato un programma di acquisto di azioni proprie sul mercato per il 2024 per un importo di 3 miliardi di euro. Le consegne si sono attestate a 6,2 milioni di unità, con una crescita del 7%.
Nel secondo semestre del 2023, l’utile operativo è sceso del 10% a causa dei costi del lungo sciopero che ha coinvolto alcune importanti case automobilistiche negli Stati Uniti, tra cui Stellantis. Nonostante ciò, il margine operativo adjusted è cresciuto solo dell’1% a 24,34 miliardi di euro.
In base ai risultati finanziari del 2023, i dipendenti di Stellantis beneficiano di un premio di quasi 1,9 miliardi di euro in tutto il mondo, con un premio medio in Italia di 2.112 euro.
Parlando dei risultati commerciali, Stellantis ha registrato un aumento delle vendite globali di BEV del 21% e delle LEV del 27%, con i modelli PHEV che si sono posizionati al primo posto negli Stati Uniti. Per portare avanti la strategia di elettrificazione, in Nord America saranno lanciati altri 18 BEV nel corso del 2024, per un totale di 48 modelli disponibili entro la fine dell’anno.
Per il 2024, l’azienda ribadisce l’impegno minimo di ottenere un margine di utile operativo rettificato (AOI) a due cifre e un flusso di cassa industriale netto positivo nonostante le incertezze macroeconomiche. Inoltre, l’CEO di Stellantis, Carlos Tavares, afferma che l’azienda è pronta a portare avanti i suoi progetti anche in previsione di un 2024 turbolento, grazie alla flessibilità delle tecnologie e alla roadmap stabilita in termini di prodotto.
