Viaggio nella bellezza: Matteo scopre la Sardegna a bordo di una Model Y

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La Sardegna in Model Y: l’avventura elettrica di Matteo Agostini

Matteo Agostini, un lettore veneto, ha deciso di raccontare la sua esperienza di vacanza in Sardegna con la sua nuova Tesla Model Y. Partito con qualche timore, si è sorprendentemente cavato in modo impeccabile.

Alcuni altri lettori hanno condiviso qui le loro esperienze di vacanza, spesso il loro primo viaggio in auto elettrica. Francesco in Sicilia, Alessandro sul Lago di Garda, Caterina nel Conero, Christian in Croazia e Paride al Capo Nord! Se volete unirvi a loro, inviateci un’email a info@vaielettrico.it con foto e testo.

Matteo Agostini inizia il suo racconto dicendo: “Ho il piacere di condividere con voi la mia nuova avventura, soprattutto perché è stato il mio primo viaggio in auto elettrica durante le vacanze. Vivo nei pressi di Padova e sono partito con la mia famiglia alla volta de La Maddalena, in Sardegna, a bordo della mia Model Y RWD: due adulti, un bambino piccolo, bagagli e persino biciclette elettriche al seguito… Quando ho effettuato la prenotazione, ho controllato dove si trovavano le colonnine di ricarica e ho scoperto che ce ne sono poche nell’isola, il che mi ha lasciato qualche dubbio”.

La prima tappa di Matteo è stata alla stazione di ricarica Free to X a Firenze. Il suo obiettivo era arrivare all’imbarco a Livorno con una percentuale di batteria decente, in modo da non dover ricaricare in Sardegna se non all’hotel. Dopo una breve sosta di 20 minuti a Firenze, l’auto era già all’86% di carica. Matteo commenta: “A mio parere, ricaricare un’auto elettrica è meno problematico che fare il pieno di benzina: si scende dall’auto, si inserisce la tessera, si attacca il cavo e via!”

Arrivato in anticipo a Livorno per l’imbarco, Matteo e la sua famiglia hanno approfittato del tempo per fare un giro in centro città, sperando di trovare una colonnina di ricarica Enel. Purtroppo, quella colonnina era in manutenzione, ma Matteo era comunque al di sopra del 50% di carica e poteva proseguire senza problemi. Dopo un breve viaggio in traghetto, hanno potuto godersi una breve sosta di ricarica a Porto Rotondo, mentre visitavano la città.

Dopo aver goduto del panorama, del mare e del cibo in Sardegna, Matteo e la sua famiglia hanno potuto continuare il viaggio senza problemi grazie a una ricarica in hotel. Durante il viaggio di ritorno, hanno fatto una sosta a Porto Rotondo per pranzare e caricare l’auto al 100%. Con un ultimo bagno in zona, hanno salutato la Sardegna prima di ripartire.

Matteo conclude il suo racconto con alcune osservazioni interessanti. Ha rispettato solo parzialmente i suoi piani di ricarica, approfittando invece dei posti che volevano visitare. Questo gli ha insegnato che è importante avere un’idea di dove si trovano le colonnine di ricarica, ma che si può affrontare il viaggio con serenità, purché si prenda qualche piccola precauzione. In generale, Matteo è rimasto entusiasta dell’avventura elettrica e ha apprezzato il relax che l’auto elettrica gli ha permesso di godersi la vacanza.

Matteo condivide anche alcuni dati sulla sua vacanza in elettrico. Ha percorso un totale di 906 km, mantenendo una velocità massima di 110 km/h in autostrada. Ha effettuato una sola sosta di ricarica rapida a Firenze all’andata, mentre tutte le altre ricariche sono state effettuate in modalità alternata. Ha registrato un consumo medio di 15,4 kWh/100 km.

Matteo sottolinea anche un’esperienza interessante che ha avuto a Pisa, dove un turista straniero ha avuto qualche difficoltà a utilizzare una vecchia colonnina di ricarica Enel con una carta di credito. Questo gli ha fatto riflettere su come le cose possano essere diverse in altri paesi e ha sottolineato la necessità di rendere le infrastrutture di ricarica più intuitive per tutti gli utenti.

In conclusione, l’avventura di Matteo in Sardegna con la sua auto elettrica è stata un successo e gli ha aperto gli occhi sulle potenzialità di viaggiare in elettrico. Con un po’ di pianificazione e un atteggiamento aperto, è possibile godersi una vacanza senza problemi a bordo di un’auto elettrica.

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Sono una giovane e appassionata giornalista di 22 anni che lavora per il rinomato sito di tecnologia "Tecnoandroid.it". Nata e cresciuta a Roma, Italia, ho sviluppato un grande interesse per la tecnologia e i dispositivi elettronici fin dalla tenera età.