L’incubo per chi è al volante è rappresentato dall’Autovelox, ma ultimamente si registrano sempre più casi in cui le multe vengono annullate per giusta causa. Questa decisione ha portato a un vero e proprio cambiamento di prospettiva per gli automobilisti.
La legge non ammette ignoranza e questo vale anche per chi guida. Il Codice della Strada è vincolante per tutti, compresi gli Autovelox, spesso visti come una vera maledizione per molti guidatori. Tuttavia, esiste un modo del tutto legale per evitare le multe, o comunque per non pagarle e non subire la perdita di punti sulla patente.
Un’indagine del Codacons rivela che, secondo gli ultimi dati ufficiali, la città italiana che ha incassato di più dalle sanzioni per violazioni del Codice della Strada nel 2022 è Milano, con un ammontare di oltre 151,5 milioni di euro. Altri capoluoghi come Roma, Firenze, Bologna e Torino hanno registrato cifre significative.
La legge parla chiaro riguardo agli Autovelox non omologati: segnalazioni adeguate devono essere collocate in modo preventivo e appropriato per conformarsi alla legislazione vigente. Inoltre, la distanza tra il cartello di preavviso e l’apparecchio di rilevamento della velocità deve rispettare specifiche del Codice della Strada, e tutti gli Autovelox devono essere omologati. La Corte di Cassazione ha stabilito che la non conformità a tali regole rende il ricorso al giudice di pace vincente al 100%.
In provincia di Treviso, un’automobilista ha presentato ricorso e ottenuto giustizia dopo aver scoperto che l’Autovelox non era omologato. Questo è solo uno degli esempi di come ogni giorno vengono annullate multe grazie a irregolarità di questo genere.
