Hyundai richiama 77.000 auto per un problema alla batteria

Hyundai ha disposto formalmente il richiamo per ben 77.000 auto elettriche in tutto il mondo per un problema rilevato per quanto concerne la batteria.

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Hyundai ha disposto formalmente il richiamo per ben 77.000 auto elettriche in tutto il mondo per un problema rilevato per quanto concerne la batteria. La Fonte riporta un importante bug di sicurezza inerente il rischio di un corto circuito delle celle con conseguente incendio del pacco batterie. Il richiamo che doveva coinvolgere poco più di 25 mila auto prodotte tra settembre 2017 e marzo 2020 è sfociato anche nel resto del mondo portando il computo delle auto difettose a diverse decine di migliaia. Ecco cosa sta succedendo.

 

Huyndai Kona Electric a rischio incendio per un errore di progettazione

Huyndai Kona Electric può prendere fuoco a causa del sopra citato problema. L’azione preventiva del costruttore è il rimpatrio delle automobili costruite tra il settembre del 2017 e il marzo del 2020. Complessivamente sarebbero circa 77 mila esemplari difettosi. La casa coreana è corsa ai ripari dopo che la divisione americana di Hyundai ha presentato il piano alla National Highway Traffic Safety Administration. Secondo la fonte, il costruttore prevede di richiamare più di 11 mila vetture del brand vendute nel Nord America e ben 37.000 esemplari smerciati in Europa.

Il richiamo in Corea del Sud prevede un aggiornamento software relativo alla gestione dell’accumulatore e dovrebbe valere anche per gli altri Paesi.  Si prevede la sostituzione batteria solo a seguito di una accurata opera di ispezione volta ad accertare il potenziale incorrere di rischi e pericoli.

Il fornitore delle batterie LG Chem è intervenuto sulla questione affermando che si sta investigando per carpire le cause del disagio. Il richiamo è a scopo preventivo e voluto onde evitare potenziali conseguenze inattese.

Fonteyna
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