Le batterie agli ioni di litio, nonostante la loro avanzatezza, presentano un difetto: col passare del tempo, la loro capacità diminuisce gradualmente. Questo fenomeno, che interessa dispositivi quotidiano come smartphone e laptop, è anche riscontrabile nelle auto elettriche. Tuttavia, Recurrent ha condotto uno studio interessante che ripensa gli effetti a lungo termine del freddo sulle batterie, concentrando l’attenzione sulle batterie Tesla. La società ha avuto accesso ai dati di oltre 12.500 Tesla negli Stati Uniti e ha scoperto che in condizioni di temperature più fredde, le batterie Tesla conservano più capacità nel lungo periodo.
È importante sottolineare che si parla di “lungo periodo”, in quanto è noto che temperature molto rigide possono influire immediatamente (anche se temporaneamente) sull’autonomia delle batterie. Tuttavia, sembra che nel corso degli anni, questa condizione non influisca negativamente sulla capacità massima delle batterie. Lo studio ha esaminato i modelli Tesla Model Y del 2020, che hanno ottenuto un punteggio di 95 negli Stati più freddi del Nord e un punteggio di 92 negli Stati più caldi del Sud. Come mostrato nel grafico, le batterie conservano prestazioni migliori nei luoghi più freddi nel corso del tempo.
Questa scoperta è affascinante e si aggiunge a una recente scoperta riguardante la ricarica rapida. È stato dimostrato che la ricarica frequente presso le colonnine di ricarica in corrente continua non deteriora più velocemente la capacità delle batterie. È importante ricordare che le batterie delle Tesla più recenti sono estremamente avanzate e, grazie all’uso di una pompa di calore, sono in grado di mantenere una corretta temperatura di funzionamento per la maggior parte del tempo.
