Kia non smette mai di sorprendere, dopo il successo della EV9 e dell’EV6 GT, la casa automobilistica coreana ha un’altra carta da giocare con la futura piattaforma “eM”. Questa nuova architettura darà vita ad un modello ad altissime prestazioni che potrebbe diventare l’emblema della transizione elettrica del marchio, che punta a essere tra i primi tre produttori di veicoli elettrici al mondo entro il 2030.
Secondo la stampa coreana, il modello, attualmente in fase di sviluppo con il nome in codice “GT1”, si posizionerà nel segmento E, lo stesso di Mercedes EQE e BMW i5. Sono già state definite buona parte delle componenti, comprese batterie e motori della piattaforma di nuova generazione. I numeri sono davvero impressionanti, con una batteria da 113,2 kWh e due unità elettriche da 200 kW e 250 kW installate sui due assi, per una potenza totale di 450 kW, ovvero 612 CV.
La futura Kia sarà quindi ancora più potente dell’EV6 GT, che si ferma a 585 CV. La presenza di una batteria così grande fa presagire un’autonomia da record, con percorrenze di circa 700-800 km.
Nonostante l’autonomia sia importante, il focus principale della nuova Kia sarà sulle prestazioni. Si ipotizza che la vettura possa accelerare da 0 a 100 km/h in meno di 3 secondi, diventando così la vettura più sportiva mai prodotta dal marchio.
La Kia Stinger è stata un grande successo in Italia dal 2018 al 2021, e alcuni hanno già paragonato la nuova Kia ad una sorta di erede spirituale di questo modello.
Sarà interessante vedere come Kia si posizionerà nel mercato delle vetture elettriche ad alte prestazioni con questa nuova piattaforma “eM”.
