Quando si discute di automobili usate, purtroppo è sempre presente il rischio di cadere nella truffa dei chilometri scalati. Uno studio recente ha rivelato che questo problema riguarda numerosi modelli di auto relativamente nuovi, con un’età compresa tra i 3 e i 5 anni.
Di solito le auto usate appartenenti a questa fascia d’età sono molto appetibili: sono considerate semi-nuove, di solito hanno avuto un solo proprietario, sono dotate di tecnologie relativamente recenti e presentano un prezzo inferiore rispetto a un modello completamente nuovo. Inoltre, si tende a pensare che queste vetture siano più affidabili e meno esposte al rischio di truffe. Tuttavia, coloro che intendono truffare non hanno alcun scrupolo, e non esitano a modificare il contachilometri anche su veicoli relativamente giovani.
Secondo i dati raccolti da carVertical, una piattaforma online che fornisce informazioni dettagliate sulle automobili usate presenti sul mercato, il 6,4% delle auto con età compresa tra i 3 e i 5 anni ha il contachilometri manomesso. Pertanto, è necessario essere prudenti anche quando si acquista un’auto semi-nuova. I dati indicano inoltre che il rischio aumenta quando il veicolo è stato importato dall’estero, poiché spesso i chilometri vengono scalati durante gli scambi transfrontalieri. Poiché i dati relativi al contachilometri vengono persi e non vengono condivisi tra i diversi Paesi, è facile per i truffatori esportare vetture con i chilometri modificati.
Ma quali sono le auto più a rischio? I dati di carVertical indicano che le Opel con un solo proprietario e un’età massima di 5 anni sono le più soggette a manomissioni, con un 11,3% del totale. Bisogna inoltre fare attenzione alle Porsche (10,8%), alle BMW (10,4%), alle Alfa Romeo (10%) e alle Renault (8,4%). Per avere un benchmark di riferimento, in media un’auto in Italia percorre 23.974 km dopo un anno di utilizzo, 56.483 km dopo 3 anni e 84.708 km dopo 5 anni. Nonostante rimangano al di sotto della soglia psicologica dei 100.000 km, questi numeri spiegano perché i truffatori sono tentati di alterare il chilometraggio delle auto semi-nuove: vendere un veicolo di 5 anni con 50.000 km falsi invece degli effettivi 80.000 km permette di aumentare notevolmente il prezzo. Pertanto, se si trovano occasioni particolarmente allettanti, con chilometraggi sospetti molto inferiori alla media, bisogna prendere in considerazione un campanello d’allarme. È comunque consigliabile effettuare una verifica su piattaforme specializzate come carVertical, poiché un veicolo potrebbe nascondere ulteriori problemi oltre alla manipolazione del contachilometri, che resta una delle truffe più diffuse: in Italia, una su nove auto usate ha i chilometri scalati.
