La narrazione sul motorsport è ricca di storie affascinanti, curiosità e soprattutto di enigmi irrisolti. Uno di questi misteri riguarda l’innovativo prototipo sviluppato da Ingolstadt, l’Audi Quattro a motore centrale, progettato per gareggiare nel mondiale rally Gruppo B del 1985.
Durante gli anni ’80, diversi concept automobilistici rimasero solo progetti, come ad esempio l’Alfa Romeo Sprint 6C pensata per il Gruppo B, ma anche la rivoluzionaria Audi Quattro con motore centrale.
Il famoso Quattro S1, recentemente protagonista di una sfida contro un’Audi Hoonitron, era un’auto eccezionale ma afflitta da problemi legati al posizionamento del propulsore, un 5 cilindri da 600 cavalli situato sopra l’asse anteriore, che comprometteva la distribuzione del peso e la maneggevolezza.
Per ovviare a tali difetti, gli ingegneri Audi avviarono in segreto il progetto di una vettura a motore centrale, mantenendo l’intero operato confidenziale per non ammettere di aver copiato altri modelli di vetture da rally. Tuttavia, il fotografo Eckhardt Herget e il collaudatore Franz Walter Mayer scoprirono e rivelarono per errore il progetto segreto, causando la fine dei piani di Audi e la distruzione dei tre prototipi realizzati.
Oggi, un appassionato sta tentando di ricostruire il segretissimo progetto della Sport Quattro con motore centrale, alimentando la speranza che un giorno anche il leggendario pilota Walter Rohrl possa tornare a provarla.