Mini ha deciso di rinnovare il suo Urban Store di Roma in via Barberini 94 inaugurandolo con una settimana di eventi culturali e d’intrattenimento.
Quello di Roma è uno dei mercati più importanti per il Gruppo BMW, tanto che dal 2003 fino al 2022 sono state vendute 28.000 Mini, che hanno spinto il gruppo ad aprire il primo Pop Up Store nel 2014, evoluto nel 2016 nel primo Mini Roma Urban Store.
Il Presidente e Amministratore Delegato di BMW Italia, Massimiliano Di Silvestre, ha dichiarato all’inaugurazione: “Vogliamo coltivare momenti da condividere con i clienti dove trasmettere i valori del brand, la passione e il legame con MINI. Vogliamo far sognare il mondo delle mobilità di domani e accompagnare i clienti nel futuro, emozionandoli, alimentando la loro passione, facendoli sentire parte della calorosa community MINI. Per raggiungere questo obiettivo strategico abbiamo messo in campo design, tecnologia, digitalizzazione e customizzazione nella prossima generazione MINI; una rinnovata relazione umana, brillante e competente tale da accompagnare i nostri clienti nell’esperienza di brand e una nuova casa con nuovi standard architettonici e digitali.”
Rapporto con il cliente
Il motivo di tale rinnovamento è rendere il rapporto con i clienti più interattivo mettendo a disposizione un’esperienza inclusiva e interattiva.
Il restauro strizza anche l’occhio al futuro, con un’attenzione particolare alla sostenibilità e all’economia circolare, grazie alla scelta dell’elettrificazione e all’utilizzo di energia pulita.
Stefanie Wurst, Head of MINI, anch’esso presente all’inaugurazione, ha aggiunto: “Il mondo in cui viviamo sta assistendo alla più forte ondata di crescita urbana della storia. È in tempi come questi che le persone desiderano lo spirito positivo che MINI rappresenta. Noi stiamo fornendo le risposte alle domande sulla mobilità urbana di domani e su come migliorare la vita in città: MINI sarà un marchio di auto completamente elettriche con un’offerta responsabile, che si rivolge a una comunità digitale. Stiamo rafforzando il nostro ecosistema (digitale e non) per rendere la MINI Community un’esperienza immersiva che coinvolga il marchio, il prodotto e, soprattutto, i punti di contatto e le esperienze dei nostri clienti”.
