Una brutta notizia è giunta riguardo la tecnologia delle auto a guida autonoma. Questo tipo di tecnologia consiste nell’utilizzo di veicoli dotati di intelligenza artificiale che possono agire per conto proprio, sostituendo l’autista o il guidatore. Questa novità sta prendendo sempre più piede nel mercato automobilistico e dei trasporti, soprattutto negli Stati Uniti. La Waymo, la branca della multinazionale Google che progetta veicoli di questo genere, è una delle aziende che sta lavorando nella guida autonoma.
Tuttavia, una brutta notizia è arrivata da San Francisco. Infatti, un terribile incidente è avvenuto a fine maggio scorso e solo recentemente è stato reso noto ai media internazionali. Una Jaguar a guida autonoma ha investito ed ucciso un cane nelle strade della città californiana.
Questa è una brutta notizia, non solo per il proprietario del cane e per gli amanti degli animali, ma anche per la Waymo, che sta sviluppando numerosi progetti automobilistici con la tecnologia AI della guida autonoma, senza l’ausilio di una persona al volante.
L’incidente ha aperto all’interno della società una vera e propria indagine. Tuttavia, i periti hanno provato a scagionare le responsabilità della guida autonoma. Infatti, pare che il movimento improvviso dell’animale verso la vettura in movimento sia stato imprevedibile anche per una tecnologia così avanzata.
Dai riscontri emersi, pare che la vettura Waymo avesse visto e riconosciuto il cane, ma il movimento improvviso e inaspettato del quadrupede ha reso impossibile evitare l’impatto. Purtroppo, il cane è morto per le ferite riportate nell’incidente. Anche con un essere umano alla guida non si sarebbe potuto aggirare l’impatto.
Per la Waymo, questa notizia rappresenta un danno di immagine che mette in cattiva luce la sicurezza e la responsabilità dell’AI sulla guida autonoma. Questa tecnologia è stata provata e bocciata in Europa dopo lo schianto di un taxi autonomo in Norvegia. Tale tipologia di veicoli innovativi sono portati a circolare solo su strade a larghezza percorrenza come le highway americane, meno invece per le strette vie del continente europeo.
