Nel quarto trimestre del 2023, Tesla ha deluso le aspettative, causando un calo dei margini e delle prospettive di crescita della produzione nel 2024. Questo ha causato un crollo del 15% del titolo in borsa, nonostante un fatturato di 25,17 miliardi di dollari, in aumento del 6% rispetto all’anno precedente. La riduzione dei margini, dovuta alla guerra dei prezzi avviata da Tesla, ha generato preoccupazioni tra gli investitori, insieme alla prospettiva di crescita della produzione inferiore al tasso raggiunto nel 2023.
Inoltre, la decisione di Tesla di abbassare i prezzi dei suoi modelli in Cina ed Europa ha ulteriormente compresso i margini, portando a un utile netto nel quarto trimestre inferiore alle previsioni degli analisti. La concorrenza di BYD in Cina e i recenti stop nella produzione a Berlino hanno aggravato le preoccupazioni degli investitori, che hanno richiesto a Elon Musk di acquisire una quota più ampia all’interno del gruppo per limitare i rischi.
Tuttavia, Tesla ha rassicurato gli investitori sul fronte delle innovazioni, annunciando il lavoro in corso per il lancio di un nuovo modello con nuove tecnologie. Inoltre, la società si sta concentrando sull’arrivo della prossima Tesla Model 2, con la produzione prevista presso la Gigafactory Texas nel 2025. Secondo un portavoce, questa nuova piattaforma rivoluzionerà il processo di produzione dei veicoli e renderà i prezzi più accessibili.
