Il sogno di ogni produttore e anche compratore di auto elettriche è quello di avere una vettura avente una batteria che si scarichi dopo lungo tempo e che simultaneamente si ricarichi velocemente. Tutte queste speranze sono riposte nelle batterie allo stato solido.
Per comprendere al meglio bisognerebbe sapere come funzionano le batterie che vengono usate attualmente nelle auto elettriche. Una batteria a ioni di litio è composta da un polo positivo (catodo), uno negativo (anodo) e un elettrolita liquido che consente il flusso di elettricità nella batteria.
Vantaggi delle batterie allo stato solido
In questa nuova tipologia di batterie, invece, l‘elettrolita liquido verrà sostituito da uno solido. Potrebbe essere infatti la fine dell’era del litio a favore di altri materiali come il grafene.
Uno dei maggiori vantaggi di queste nuove batterie è il controllo delle temperature. Nelle batterie a ioni di litio le celle non possono superare i 45° quando sono cariche e i 60° quando sono scariche, per evitare di dare avvio a delle reazioni chimiche che potrebbero portare a delle esplosioni. Quelle allo stato solido hanno una maggiore resistenza al calore e quindi ciò riduce il rischio di surriscaldamento e di conseguenza una minore percentuale di incendi.
Un secondo vantaggio proviene dalla maggiore densità energetica che hanno queste batterie, che le porta a produrre una maggiore quantità di elettricità a parità di peso.
Altri benefici si stima che potrebbero essere la maggiore velocità di ricarica e i costi minori nella produzione.
Tempistiche
Nonostante tutti i loro vantaggi, passeranno ancora diversi anni prima che le batterie allo stato solido vengano viste sul mercato. Ci sono ancora diverse problematiche da superare prima della produzione di massa. Sarebbe opportuno, per il momento, puntare su tecnologie intermedie come le batterie allo stato semi-solido.
