Masahiro Moro, CEO di Mazda, si trova di fronte a una sfida impegnativa. Sebbene abbia contribuito ad incrementare le vendite del marchio in mercati cruciali come quello nordamericano, adesso deve trovare il modo di condurre l’azienda di Hiroshima verso un futuro a zero emissioni. Mazda è tra i costruttori automobilistici più indietro con l’elettrico, ma Moro è fiducioso. In una recente intervista ad Automotive News ha espresso il punto di vista di Mazda sull’elettrico. Moro ritiene che le normative e le preferenze dei consumatori siano ancora in conflitto quando si tratta di veicoli elettrici a batteria. L’attenzione della Casa di Hiroshima è ora incentrata sulla ricerca di soluzioni alternative alle auto elettriche, nonostante l’importanza della riduzione delle emissioni di anidride carbonica.
Mazda è attualmente al lavoro sulla progettazione di una nuova piattaforma dedicata alle auto elettriche, che si prevede sarà pronta tra il 2025 e il 2027. Tuttavia, Moro rimane incerto sulla direzione migliore da prendere in termini di tecnologia e tipologia di auto da sviluppare. La divisione elettrica e-Mazda, formata da 100 persone, è al centro della rivoluzione elettrica di Mazda, che prevede di lanciare un primo modello elettrico di nuova generazione entro il 2027, seguito da altri modelli entro la fine del decennio. Inoltre, Mazda sta perfezionando la collaborazione con Toyota per condividere architetture elettriche e software, al fine di accelerare la transizione verso l’elettrico.
In breve, Moro e Mazda stanno facendo passi avanti nel mercato dell’auto elettrica, pur riconoscendo che la strada verso un futuro a zero emissioni è ancora lunga e piena di ostacoli da superare.
