Un video virale su TikTok intitolato “Il sosia di Salvini bloccato su Tesla sul ghiaccio” ha suscitato la frustrazione del Ministro dei Trasporti, Matteo Salvini, il quale è stato erroneamente identificato nel video in cui un sosia si trovava su una Tesla bloccata sul ghiaccio dopo aver installato le catene.
Il Ministro ha condiviso nuovamente il video sul suo profilo Instagram, sfidando le azioni dei suoi oppositori: “Si inventano persino video falsi solo per attaccarmi e la Lega. Inoltre, non ho mai posseduto o guidato una Tesla. Quanta paura instilliamo in certe persone??? Avanti tutta, amici!”
L’episodio ha quindi provocato l’indignazione del Ministro, il quale ha respinto il collegamento con la situazione descritta nel video, sottolineando il tentativo di diffondere informazioni fuorvianti e manipolate. Il Ministro si è anche recentemente espresso sul tema delle “città a 30 km/h” (nel caso italiano la città di Bologna) definendo tali soluzioni addirittura “discriminatorie”.
L’uso di video manipolati per scopi politici è stato duramente criticato da Salvini, il quale ha ribadito la sua posizione attraverso i canali social, enfatizzando la determinazione a proseguire il suo cammino politico senza lasciarsi influenzare da tali tentativi di screditare la sua figura e quella della Lega.
In questo contesto, il fenomeno virale ha evidenziato il lato oscuro delle dinamiche politiche sui social media, con il Ministro Salvini che, nonostante la provocazione, ha reagito con fermezza e determinazione contro la diffusione di contenuti manipolati. Anche se era solo uno scherzo e forse l’ha presa troppo seriamente. Del resto che un Ministri della Repubblica Italina rimanga intrappolato sulla neve è un episodio sicuramente insolito e può destare, quantomeno, un po’ di innocente ilarità.