La Casa automobilistica Nissan ha recentemente annunciato che le sue batterie allo stato solido saranno disponibili nel 2028. Tuttavia, grazie all’uso dell’intelligenza artificiale, Nissan sta cercando di accelerare i tempi. Presso un laboratorio situato nella Silicon Valley, gli ingegneri sono in grado di simulare al computer il comportamento delle celle a lungo termine. Questa simulazione digitale consente di ottenere in soli due anni risultati che prima richiedevano venti anni di lavoro sul campo.
L’uso dell’apprendimento automatico e dell’intelligenza artificiale consente di analizzare le proprietà dei materiali e di introdurre una vasta gamma di variabili. Bala Radhakrishnan, capo del team di ricerca, ha spiegato che in passato si faceva affidamento sul metodo sperimentale tradizionale, che richiedeva tentativi ed errori. Ora, invece, è possibile simulare al computer il comportamento di numerosi materiali in breve tempo, accelerando notevolmente il processo di sviluppo delle tecnologie e consentendo di trovare soluzioni migliori.
Nissan sta lavorando per accelerare la transizione verso veicoli elettrici anche su altri fronti. La casa automobilistica giapponese sta presentando una serie di concept che anticipano i futuri modelli di serie e sta semplificando i processi produttivi e organizzativi per ridurre i tempi di sviluppo e i costi. Prendendo spunto da Tesla, Nissan sta cercando di massimizzare la condivisione dei componenti tra diverse vetture al fine di raggiungere la parità di costo tra veicoli elettrici e a combustione entro il 2026. Infine, sta sviluppando nuove tecnologie che permetteranno di avere motori elettrici senza il bisogno di terre rare.
In conclusione, l’uso dell’intelligenza artificiale e dell’apprendimento automatico sta rivoluzionando l’industria automobilistica e consentendo alle case automobilistiche, come Nissan, di accelerare la transizione verso veicoli elettrici più efficienti e sostenibili.
