Jaguar Xtyl: L’eccesso di stile su sei ruote, un’autentica sfida al buon gusto!

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Eliminate anche il sospetto gusto, su Internet si possono trovare delle abominiose creazioni che non avrebbero senso di esistere. Osservate come è stata trasformata questa Jaguar.

Il marchio Jaguar è stato uno dei più prestigiosi al mondo. In Inghilterra rappresentava un simbolo di eleganza, sportività e lusso assoluto. Le sue forme imponenti, unite a motori potenti, la rendevano un’auto di prestigio anche nel nostro paese. Ma da quando il marchio è passato nelle mani degli indiani della Tata, ha radicalmente modificato i suoi principi.

Ad eccezione della F-Type Coupé, tutte le altre vetture della gamma hanno perso il loro carattere esclusivo del passato, anche se continuano a essere vendute a cifre molto elevate. Il marchio si è associato a Land Rover, introducendo numerosi modelli di SUV. Del resto, i dati di vendita parlano chiaro.

In passato, il nome Jaguar era associato a quello della Daimler Company, un’azienda automobilistica fondata nel 1896 a Londra da HJ Lawson, con sede a Coventry. Era il marchio automobilistico più antico del mondo. Diventò l’auto della famiglia reale nel 1898, dopo che il Principe di Galles ebbe provato la Daimler di Lord Montagu di Beaulieu. Vale la pena sottolineare che questa realtà aziendale non deve essere confusa con il potente marchio tedesco Mercedes.

Jaguar acquisì il marchio britannico Daimler nel 1960. L’auto che vedete qui sotto risale al 1981 ed era chiamata Daimler Double-Six. È raro trovare un’altra vettura a sei ruote con motore V12, adattata a un pickup e con solo due porte. Sotto il cofano c’è un motore Jaguar da 5,3 litri, lo stesso montato sulla E-Type, capace di sviluppare fino a 295 CV.

La Daimler Double-Six, prodotta dal 1972 al 1992, era il secondo modello basato sulla Daimler Sovereign, che era a sua volta strettamente legata alla Jaguar XJ6. L’auto fu chiamata così in onore del nuovo presidente della Jaguar, Lofty England, e prendeva il nome da una precedente Daimler Double-Six venduta tra il 1926 e il 1938.

Nonostante fosse una delle più lussuose vetture della casa britannica, la Double-Six aveva un passato nel motorsport. Costava meno di una Bentley o di una Rolls-Royce e aveva un fascino unico. Purtroppo, il proprietario di questo veicolo ha deciso di renderlo una delle auto più kitsch di tutti i tempi, con sei ruote e una struttura indescrivibile, oltre ad una colorazione viola decisamente volgare.

La cosa migliore di questa vettura è il motore, con un blocco e testate interamente in alluminio e due valvole per cilindro. Questo motore è stato prodotto dal 1971 al 1997 ed è stato utilizzato su altri modelli leggendari del marchio. Oggi le Daimler Double-Six rimaste sono molto ricercate dai collezionisti, ma dubito che questa versione pacchiana possa essere ammirata.

Da notare i cerchi in lega vistosi, il tetto in vinile con il soprannome “Purple Thunder”. Lo scarico laterale ha un’impronta da camionista, ma anche gli interni seguono lo stesso stile dei esterni. Questa Daimler Double-Six personalizzata ha percorso 77.150 miglia e l’attuale proprietario la possiede dal 2007. Il prezzo di vendita è leggermente superiore a 13.150 dollari.

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Laureata in Culture Digitali e della Comunicazione, nonché in Comunicazione Pubblica, Sociale e Politica, svolgo da anni il lavoro di redattrice digitale. Tra le mie passioni, ci sono il canto, il disegno. Inoltre amo viaggiare.